Il cardinale statunitense Robert Francis Prevost è stato eletto Papa. L’annuncio è arrivato dal balcone centrale della Basilica di San Pietro, seguito dal tradizionale “Habemus Papam” che ha emozionato milioni di fedeli in tutto il mondo. Il nuovo Pontefice ha scelto il nome di Leone XIV, raccogliendo il testimone di una Chiesa chiamata oggi a guidare i popoli in un tempo complesso e in rapida trasformazione.
Nato a Chicago nel 1955, già Prefetto del Dicastero per i Vescovi, Papa Leone XIV porta con sé una profonda esperienza pastorale e un forte impegno nel dialogo tra i popoli e nella promozione della dignità umana. La sua elezione giunge dopo un conclave breve ma intenso, segnato da una forte convergenza tra i cardinali elettori sulla necessità di una guida spirituale autorevole, ma al tempo stesso vicina alle periferie del mondo.
Il nuovo Papa si affaccia sul soglio di Pietro in un momento storico delicato: guerre, crisi ambientali, disuguaglianze sociali e sfide culturali interpellano con urgenza non solo i credenti, ma l’intera comunità internazionale. Le prime parole di Papa Leone XIV, semplici ma dense di significato, hanno richiamato la centralità dell’umiltà, del servizio e dell’ascolto.
Dalla politica italiana, come dalle principali cancellerie del mondo, sono giunti immediatamente messaggi di auguri e sostegno. Il Senatore [Nome], presidente della Commissione bicamerale per le Questioni Regionali, ha dichiarato: “Accolgo con profondo rispetto e commozione l’elezione di Papa Leone XIV. In un tempo complesso come il nostro, la sua guida rappresenta un segno di speranza. A Sua Santità rivolgo i più sinceri auguri per un pontificato fecondo, all’insegna del dialogo, della pace e della dignità umana.”
Nei prossimi giorni si attende la prima omelia ufficiale del nuovo Pontefice, mentre migliaia di fedeli stanno già affluendo a Roma per rendere omaggio al nuovo successore di Pietro.