mercoledì, Aprile 30

COMICON 2025: LE NOMINATIONS AI PREMI DEL PALMARÈS

COMICON è lieto di annunciare le nomination ai Premi del Palmarès 2025 che sarà composto da undici categorie competitive: i Premi Micheluzzi, che ricompensano le opere italiane, e i Premi COMICON, dedicati alle opere
internazionali. Come ogni anno, non mancherà il Premio Speciale COMICON alla Carriera 2025, che andrà ad Altan, maestro del fumetto italiano, che quest’anno festeggia un traguardo speciale con i 50 anni della Pimpa, la cagnolina nata dall’ingegno di Altan nel 1975.

Torna per la seconda edizione il Sophie Castille Award – Migliore Traduzione, prezioso riconoscimento internazionale, nato per valorizzare l’importanza del lavoro di traduzione nel campo del fumetto. La giuria che attribuirà i riconoscimenti sarà presieduta dalla fumettista e sceneggiatrice Teresa Radice, dall’attore e talent The Jackal Gianluca Fru, dalla cantautrice Francesca Michielin, dal rapper, cantautore e stand up comedian Ghemon e dalla giornalista Alessandra Roncato.

In occasione della XXV edizione di COMICON, i trofei del Palmarès cambiano il loro design. La protagonista rimane Petra Chérie, l’iconico personaggio creato dal maestro del fumetto Attilio Micheluzzi al quale, storicamente, COMICON ha intitolato i premi del Palmarès, ma dal 2025 la tradizionale targa diventa una scultura, un autentico trofeo tridimensionale. Insieme a questa trasformazione, i Premi COMICON, dedicati alle opere internazionali, avranno uno speciale design progettato e realizzato dagli studenti e le studentesse del corso di secondo livello della Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, distinto da quello dei Premi Micheluzzi.

Ognuna delle 6 categorie dei Premi COMICON sarà caratterizzata da una forma e un materiale differenti, che si rinnoveranno di anno in anno. Un’iniziativa che si inserisce nella storica e ora più ampia collaborazione
tra COMICON e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, che quest’anno prevede nuove iniziative a reciproco supporto.
I nuovi Premi del Palmarès COMICON saranno svelati e consegnati sabato 3 maggio, alle ore 19:30, presso l’Auditorium del Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare.

“COMICON ha saputo fare dei Premi Micheluzzi un faro senza eguali sulla produzione italiana di fumetti. Petra Chérie, del maestro Attilio Micheluzzi, è stata il simbolo della libertà di attitudine per generazioni di lettrici e lettori, e il suo
spirito ha ispirato la visione dei Premi comiconiani, che contribuiscono da sempre a celebrare l’eccellenza artistica radicata nei più diversi generi e linguaggi del fumetto. Siamo perciò entusiasti di annunciare il restyling di questo trofeo in collaborazione con una nuova generazione di artisti, quali quelli formati dalla Accademia di Belle Arti di Napoli“ – ha dichiarato Matteo Stefanelli, Direttore artistico di COMICON.
Di seguito le candidature ai Premi del Palmarès Ufficiale di COMICON.

PREMI MICHELUZZI (opere italiane)
Migliore Fumetto
BOB, di David Genchi e Michele Marchetti (Hollow Press)
Un giorno, la sera, di Giacomo Nanni (Rulez)
HPL – Una vita di Lovecraft, di Marco Taddei e Maurizio Lacavalla (Edizioni BD)
La magnifica illusione – New York 1938, di Alessandro Tota (Coconino Press)
Quando muori resta a me, di Zerocalcare (Bao Publishing)
Migliore Sceneggiatura
500 piedi, in Topolino #3597/3602, di Bruno Enna e Davide Cesarello (Panini
Comics)
Eternity #5/6, di Alessandro Bilotta, Sergio Ponchione, Sergio Gerasi (Sergio Bonelli
Editore)
Orrore tra i ghiacci, in Dylan Dog #454 BIS, di Bruno Enna e Silvia Califano (Sergio
Bonelli Editore)
La mia seconda generazione, di Saghar Khaleghpour e Lelio Bonaccorso
(Feltrinelli Comics)
Zodiac. Un graphic memoir, di Ai Weiwei, Elettra Stamboulis, Gianluca Costantini
(Oblomov Edizioni)
Migliore Disegno
Animali domestici, di Bianca Bagnarelli (Coconino Press)
Comet Club, di Yi Yang (Bao Publishing)
Il deserto dei Tartari, di Michele Medda e Pasquale Frisenda (Sergio Bonelli
Editore)
La novella dell’avventuriero, di Alessandro Tota e Andrea Settimo (Coconino Press)
Temporale, di Andrea Ferraris (Oblomov Edizioni)

Tokyo Higoro, di Taiyo Matsumoto; trad. Valentina Vignola (J-Pop Manga)
Transformers Vol.1, di Daniel Warren Johnson; trad. Chiara Balestri (Saldapress)
Ultimate Spider-Man #1/10, di Jonathan Hickman e Marco Checchetto; trad. Fabio
Gamberini (Panini Comics)
Migliore edizione di un Classico
The Complete Eightball, di Daniel Clowes; trad. Valerio Stivè (Coconino Press)
Den #1/2, di Richard Corben; trad. Valerio Stivè (Editoriale Cosmo)
Diario (Journal), di Fabrice Neaud; trad. Stefano Andrea Cresti (Tunué)
Okinawa, di Susumu Iga; trad. Vincenzo Filosa (Rizzoli Lizard)
Pastil. Tutte le avventure, di Francesca Ghermandi (Eris Edizioni)
Sex & Fury, di Bonten Taro; trad. Roberto Pesci (J-Pop Manga)
Giovani Letture
L’anno straordinario, di Ariane Hugues; trad. Valerio Camilli (Canicola Edizioni)
Gigazine #7/18, di Sio, Dado, Fraffrog, Keison e AA.VV. (Gigaciao)
Grog the frog. Il libro del toro, di Alba BG e Davilorum; trad. Davide Trovò (Gallucci
Editore)
Paleo Stories: La valle dei mostri, di Emanuele Apostolidis, Elena Ghezzo, Michela
Peloso (BeccoGiallo)
Il postino spaziale #2/3, di Guillaume Perreault; trad. Federico Appel (Sinnos
Editrice)
Specchio riflesso, di Enrico Macchiavello (Diabolo Edizioni)
Migliore Traduzione – Sophie Castille Award (Italia)
Shubbek Lubbek. Ogni tuo desiderio, di Deena Mohamed; trad. Luce Lacquaniti
(Coconino Press)
Diario (Journal), di Fabrice Neaud; trad. Stefano Andrea Cresti (Tunué)
Esther, di Keizo Miyanishi; trad. Giovanni Stigliano Messuti (In Your Face Comix)
Le Lanterne di Nedzu, di Rui Tenreiro; trad. Anders Fransson (Saldapress)
La ragazza con il fucile, di Lina Itagaki e Marius Marcinkevičius; trad. Toma
Gudelyte (Lavieri Edizioni)
SOPHIE CASTILLE AWARDS – ITALIA
I Sophie Castille Awards sono assegnati da alcuni dei principali festival europei di
fumetto, per valorizzare l’importanza dell’opera di traduzione e la professionalità di
chi permette la diffusione e la comprensione dei fumetti in tutto il mondo. Un
tema, questo, molto caro a Sophie Castille – alla cui memoria sono intitolati questi
premi transnazionali – storica responsabile dei diritti internazionali per Mediatoon
(Dupuis, Dargaud, gruppo Media Participations), co-fondatrice e direttrice di
Europe Comics, nota per avere contribuito come pochi altri, dietro le quinte, alla
diffusione globale del fumetto europeo negli ultimi due decenni. La rete dei festival europei che collaborano in qualità di partner con i Sophie Castille Awards
comprende Spagna, Gran Bretagna, Polonia, Slovenia, Grecia – COMICON è il
partner ufficiale dei Sophie Castille Awards per l’Italia.

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