In una delle partite più assurde il Napoli domina in lungo e in largo ma poi riesce a perdere la partita addirittura quando lo Spezia è addirittura il inferiorità numerica. Una miriade di occasioni da gol sprecate dagli azzurri e alla fine la neo promossa ligure quasi nemmeno crede in questo miracolo. Ma la squadra di Italiano ha portato l’intero bottino a casa e agli uomini di Gattuso non resta che fare un esame di coscienza su quanto hanno sprecato nel match, nel quale si è giocato a una sola porta, con gli ospiti che non riuscivano a mettere il naso fuori. Ma questo è il calcio e il Napoli perde la quarta posizione e l’occasione di accorciare sulle battistrada solo per propri demeriti.
NAPOLI-SPEZIA 1-2
58′ Petagna (N), 68′ rig. Nzola (S), 81′ Pobega (S)
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz (82′ Llorente), Bakayoko (76′ Elmas); Politano (53′ Petagna), Zielinski (76′ Lobotka), Insigne; Lozano. All. Gattuso
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Terzi, Marchizza (90′ Ramos); Deiola (46′ Pobega), Agoumé, Maggiore (90′ Saponara); Agudelo (46′ Gyasi), Nzola, Farias (79′ Erlic). All. Italiano
Espulso Ismajli (S) al 77′ per doppia ammonizione
Ammoniti: Pobega (S), Maggiore (S), Di Lorenzo (N), Terzi (S), Manolas (N)