È in finito in carcere per corruzione il 63enne Nunzio Ariano, dirigente dell’ufficio tecnico comunale di Torre Annunziata, fermato con l’accusa di corruzione. Il capo dell’Utc è stato fermato dalla guardia di Finanza, nei pressi della villa comunale, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura di Torre Annunziata. All’interno della sua vettura sarebbero stati trovati 10.000 euro in contanti, soldi ritenuti il provento dell’attività illecita. Alla base dell’operazione ci sarebbe l’affidamento di alcuni appalti. Ancora nessun dettaglio è stato fornito in merito. Dopo un lungo interrogatorio, in nottata Nunzio Ariano è stato accompagnato nel carcere di Poggioreale dove resta in attesa della convalida.
