Afragola – Il giorno è arrivato. Questa sera il sindaco Antonio Pannone accompagnato dalla sua vice Pina Castiello racconteranno alla città quello che di buono hanno fatto in questi due anni e soprattutto quello che faranno nei prossimi. Se saranno favole o filastrocche questo sarà la città a dirlo, nel frattempo proviamo ad analizzare la situazione attuale e quantomeno quello che è stato ‘realizzato’ in questi due anni.
Un primo dato che già ci consegna il termometro della situazione attuale e’ la confusione che regna nell’organizzazione di questo ‘comizio’. Nespoli ha prima deciso che solo gli ‘eletti’ della triade potevano annunciare i risultati raggiunti in pompa magna. Ma solo qualche ora dopo si è aggiunto, nei nuovi manifesti apparsi in città, il nome del Presidente del Consiglio Comunale Biagio Castaldo. Ma la telenovela non è finita, nell’ultima versione del manifesto e’ sparito l’invito a partecipare ai consiglieri comunali. È probabile che il Nespoli non abbia digerito qualche fibrillazione delle ultime settimane in seno alla sua stessa maggioranza. Ma al netto di tutto questo che poco importa alla città, cosa ci racconteranno questa sera chi rappresenta questo Governo della città?
Come anticipato prima probabilmente, le solite filastrocche, le favolette che abbiamo udito anche in campagna elettorale. Ma la realtà che viviamo tutti i giorni in questa città e’ ben diversa. Chissà cosa ha da dirci il sindaco sulla questione rifiuti, magari potrà chiarire una volta per tutte le ‘assunzioni’ fatte in questo periodo, perché sarebbe inopportuno raccontare alla città che siamo ai minimi storici con la raccolta differenziata o magari che la città è sporca. E’ sotto gli occhi di tutti la situazione emergenziale. Magari il sindaco potrebbe raccontarci della riapertura dell’asilo nido comunale o meglio chiarire perché un servizio essenziale come quello nel quartiere salicelle e’ rimasto chiuso per ben due anni. Forse il sindaco vorrà raccontarci come riqualificherà tutto l’intorno della stazione AV, ma nel frattempo una stazione così funzionale ai numerosi pendolari e ‘politici’, che la frequentano a cadenza settimanale, resta completamente assente di servizi a supporto, compresa l’illuminazione esterna. Insomma, l’elenco delle cose che non vanno non serve ai cittadini ma dovrebbe servire a chi mal amministra questa città.
Organizzare un evento di autoproclamazione dei due anni di amministrazione serve veramente a poco, soprattutto quando ci si arriva con una Giunta piena di defezioni e con un vice sindaco fantasma. Insomma, al fallimento amministrativo si affianca quello politico. Evidente e sotto gli occhi di tutti, con la giornata di ieri passata a cercare di ‘garantire’ la permanenza in Giunta dell’assessore Di Palo, che sembra aver trovato nel consigliere Fusco, con il benestare di Nespoli, un’ ancora di salvezza. Provano ad incollarsi alla poltrona nonostante di risultati alla città nemmeno l’ombra. Sembrano vivere su due rette parallele: quella della città che sprofonda e quella dei loro interessi personali. Festeggiate pure questi due anni di mal governo ma la città tutta questa forza di festeggiare proprio non ce l’ha.